Un saluto a tutti i pallavolisti e agli appassionati di pallavolo!
Siamo pronti per ripartire con una nuova avventura, un nuovo campionato che si preannuncia pieno di sorprese e di novità!
Presentiamo ora la squadra che affronterà la stagione 2009/2010, a partire dal nuovo coach, Andrea Blarasin (Ziggy), arrivato in estate con grandi obiettivi.
In cabina di regia ritroviamo Simone Miani (Timo), affiancato dal secondo palleggiatore Luca Vendrasco (Piske).
Gli opposti sono: Davide Zuanigh (Zuzzu), ancora acciaccato, ma deciso a dare una mano alla squadra, il neo-papà Davide Zignani (l'Avvocato) e lo sponsor Tiziano Flumino (Tiz), "genio e sregolatezza".
Il reparto ali è formato da Alessio Nin (Capitan Lubjanska), Carlo Della Maria (Chomar), che ha appena rinnovato il prestito dal Mortegliano al Pozzo (un po' come Beckham dai Los Angeles Galaxy al Milan...), Manuel Budulig (Budu) e Michele Don (Miguel/Mitch), ancora fermo ai box, al quale auguriamo di tornare presto in campo!
Il reparto centrali presenta il nuovo acquisto Oleg Storozhuk (...Oleg...), giocatore ucraino dalla forza sovrumana, definito dagli esperti il più grosso colpo di mercato di questa sessione estiva. Completano il reparto Matteo Bianchi (Mr. Whites), Antonio Nuzzo (Folken), al suo (forse) ultimo anno di attività, Gianpaolo Ghio (Giampy), ritornato dopo un anno di pausa, e Damiano Fantini (Crazy), che arriverà verso fine anno, dopo la sua spedizione in terra gallica.
Chiude il roster il libero Simone Vendrasco (Simo), che sfogatosi ai tornei estivi, potrà finalmente ritornare a giocare in seconda linea.
Si comincia venerdì 6 novembre (ore 21.00) a Povoletto, contro un'ostica U.S. Friuli.
Tutti sui blocchi di partenza quindi, e dopo il segnale scatenate l'inferno!
mercoledì 4 novembre 2009
mercoledì 25 febbraio 2009
Na tazzulella 'e cafè
Come ogni buona giornata che si rispetti, il girone di ritorno inizia col Caffè, che più lo mandi giù, e più ti tira su.
Ci si aspettava un avversario quantomeno temibile, aggressivo come un caffè espresso, invece la squadra ospite appare spenta, più tranquilla di un decaffeinato.
I nostri ragazzi hanno il merito di non deconcentrarsi e impongono da subito il proprio gioco, dando spettacolo davanti ai fedelissimi tifosi presenti sugli spalti.
Giocare a pallavolo è un piacere, se non si gioca bene che piacere è?
In poco meno di un'ora del Caffè Sport rimangono solo i fondi, nei quali si può leggere che i nostri ragazzi, con il dovuto impegno e la giusta determinazione, possono affrontare a viso aperto qualsiasi squadra, a partire dalla prossima avversaria: l'U.S. Friuli!
Vincere: a me, me piace!
P.S. Un saluto speciale ai colleghi di Antonio, che ogni settimana seguono su questo blog le avventure del Pozzo senza Fondo!
Ci si aspettava un avversario quantomeno temibile, aggressivo come un caffè espresso, invece la squadra ospite appare spenta, più tranquilla di un decaffeinato.
I nostri ragazzi hanno il merito di non deconcentrarsi e impongono da subito il proprio gioco, dando spettacolo davanti ai fedelissimi tifosi presenti sugli spalti.
Giocare a pallavolo è un piacere, se non si gioca bene che piacere è?
In poco meno di un'ora del Caffè Sport rimangono solo i fondi, nei quali si può leggere che i nostri ragazzi, con il dovuto impegno e la giusta determinazione, possono affrontare a viso aperto qualsiasi squadra, a partire dalla prossima avversaria: l'U.S. Friuli!
Vincere: a me, me piace!
P.S. Un saluto speciale ai colleghi di Antonio, che ogni settimana seguono su questo blog le avventure del Pozzo senza Fondo!
mercoledì 18 febbraio 2009
SPECIALE FELPE
Il buon Simo è andato a prendere i depliant per vedere i modelli delle felpe disponibili!
Trovate le immagini sulla destra. Cliccateci sopra e le vedrete in grande.
Come ha detto Antonio, le felpe sono personalizzabili come vogliamo.
Esprimete la vostra preferenza a proposito del modello, attraverso un commento a questo post.
Venerdì ne parliamo dopo allenamento!
Trovate le immagini sulla destra. Cliccateci sopra e le vedrete in grande.
Come ha detto Antonio, le felpe sono personalizzabili come vogliamo.
Esprimete la vostra preferenza a proposito del modello, attraverso un commento a questo post.
Venerdì ne parliamo dopo allenamento!
martedì 17 febbraio 2009
Ricette senza fondo: Canguro arrosto
INGREDIENTI E DOSI:
12 giocatori di pallavolo (che "non vinceranno mai il campionato")
12 Canguri Udinesi (un tempo maestosi animali vincenti, ora in via di estinzione)
Abbondante voglia di rifarsi dalla partita precedente
Alcol in corpo: Q.B.
CATTURA DELLA SELVAGGINA E PREPARAZIONE DEL PIATTO:
Trovatevi verso le 17 in palestra con i vostri compagni di squadra.
Fate un buon riscaldamento, osservando le prede agitarsi dietro alla rete.
Cercate di non prendervela troppo se l'animale si comporta stupidamente durante il riscaldamento: alcuni Canguri hanno il cervello piccolo, ma non c'è problema, questo verrà scartato al momento della cottura.
Iniziate la partita tranquilli, ma allo stesso tempo decisi a chiudere la battuta di caccia in poco tempo, per evitare che il Canguro si innervosisca.
Durante il gioco potete sperimentare tecniche nuove, come la spinta a doppia propulsione per rientrare in campo dopo un recupero. Fate partecipare tutti i vostri amici alla battuta di caccia. Volendo, potete effettuare anche un doppio cambio.
Cominciate a cucinare per bene il Canguro già dal primo set. Battete sui canguri giusti (quasi tutti) e schiacciate a dovere nel campo avversario.
Nel secondo set potete cuocere il Canguro a fuoco lento.
Infine, condite la selvaggina con qualche primo tempo e rosolate bene nel terzo set.
Ora assaggiate. Sentite che bontà? Questo è il sapore della vittoria...
12 giocatori di pallavolo (che "non vinceranno mai il campionato")
12 Canguri Udinesi (un tempo maestosi animali vincenti, ora in via di estinzione)
Abbondante voglia di rifarsi dalla partita precedente
Alcol in corpo: Q.B.
CATTURA DELLA SELVAGGINA E PREPARAZIONE DEL PIATTO:
Trovatevi verso le 17 in palestra con i vostri compagni di squadra.
Fate un buon riscaldamento, osservando le prede agitarsi dietro alla rete.
Cercate di non prendervela troppo se l'animale si comporta stupidamente durante il riscaldamento: alcuni Canguri hanno il cervello piccolo, ma non c'è problema, questo verrà scartato al momento della cottura.
Iniziate la partita tranquilli, ma allo stesso tempo decisi a chiudere la battuta di caccia in poco tempo, per evitare che il Canguro si innervosisca.
Durante il gioco potete sperimentare tecniche nuove, come la spinta a doppia propulsione per rientrare in campo dopo un recupero. Fate partecipare tutti i vostri amici alla battuta di caccia. Volendo, potete effettuare anche un doppio cambio.
Cominciate a cucinare per bene il Canguro già dal primo set. Battete sui canguri giusti (quasi tutti) e schiacciate a dovere nel campo avversario.
Nel secondo set potete cuocere il Canguro a fuoco lento.
Infine, condite la selvaggina con qualche primo tempo e rosolate bene nel terzo set.
Ora assaggiate. Sentite che bontà? Questo è il sapore della vittoria...
martedì 10 febbraio 2009
Derby maledetto
Il derby di andata va ai rivali del Blu Volley, che dimostrano di essere più concentrati dei ragazzi, troppo smarriti e troppo poco concentrati per affrontare una partita così importante.
Le furie Bianche della partita contro il San Leonardo sono diventati teneri agnellini da macello e non riescono ad imporre quel bel gioco che potrebbe portarli ad una vittoria.
Solo nel secondo set si vede la convinzione dei ragazzi, che lasciano gli avversari a 10. Ma la dura legge del volley impone che si debbano vincere 3 set per vincere, e i nostri non riescono a mantenere alta la concentrazione, facendo errori troppo elementari e lasciando le redini del gioco ai Cialtroni del Blu Volley.
Peccato, era un'altra occasione per raggiungere il terzo posto. A questo punto del campionato bisogna riprendere seriamente a produrre bel gioco, per evitare di lasciarsi andare.
Nella prossima partita i ragazzi affronteranno uno storico avversario: il VBU!
E quindi per questa settimana basta fagiani... sabato si va a caccia di Canguri!
Le furie Bianche della partita contro il San Leonardo sono diventati teneri agnellini da macello e non riescono ad imporre quel bel gioco che potrebbe portarli ad una vittoria.
Solo nel secondo set si vede la convinzione dei ragazzi, che lasciano gli avversari a 10. Ma la dura legge del volley impone che si debbano vincere 3 set per vincere, e i nostri non riescono a mantenere alta la concentrazione, facendo errori troppo elementari e lasciando le redini del gioco ai Cialtroni del Blu Volley.
Peccato, era un'altra occasione per raggiungere il terzo posto. A questo punto del campionato bisogna riprendere seriamente a produrre bel gioco, per evitare di lasciarsi andare.
Nella prossima partita i ragazzi affronteranno uno storico avversario: il VBU!
E quindi per questa settimana basta fagiani... sabato si va a caccia di Canguri!
martedì 3 febbraio 2009
Everybody knows about the victory!
Quello che poteva essere l'inizio di una crisi dopo la beffarda sconfitta contro l'Aurora è stato subito evitato, grazie alla vittoria contro il San Leonardo.
Nel primo set la squadra sembra quella di Udine, e gli avversari ne approfittano per andare subito in vantaggio per un set a zero.Ma i ragazzi non ci stanno e cambiano le sorti della partita.
Guidati dalle note della ormai famosissima canzone "Surfin' Bird", le furie bianche si risvegliano dal torpore che li aveva investiti una settimana prima, e cominciano a macinare punti su punti, chiudendo la partita per 3-1.
Il gioco non è perfetto ma la squadra c'è, si vedono più primi tempi (ben 5 al centrale Nuzzo, un record storico per Miani!), una buona difesa e ricezione e attacchi più decisivi.
La meritata vittoria è stata festeggiata con specialità e prelibatezze genovesi. Non chiedete a Davide Zu cosa c'era da mangiare, tanto non si ricorda...
Il silenzio stampa quindi è interrotto e la squadra torna ad essere carina, coccolosa, ma soprattutto VINCENTE!
P.S. Un ringraziamento a Giada per aver caricato i due atleti Davide Zu e Budu Budello Budulig, che hanno sudato rosso per tutta la partita, grazie ai litri di Spritz Aperol bevuti nel bar"Agli Amici".
Nel primo set la squadra sembra quella di Udine, e gli avversari ne approfittano per andare subito in vantaggio per un set a zero.Ma i ragazzi non ci stanno e cambiano le sorti della partita.
Guidati dalle note della ormai famosissima canzone "Surfin' Bird", le furie bianche si risvegliano dal torpore che li aveva investiti una settimana prima, e cominciano a macinare punti su punti, chiudendo la partita per 3-1.
Il gioco non è perfetto ma la squadra c'è, si vedono più primi tempi (ben 5 al centrale Nuzzo, un record storico per Miani!), una buona difesa e ricezione e attacchi più decisivi.
La meritata vittoria è stata festeggiata con specialità e prelibatezze genovesi. Non chiedete a Davide Zu cosa c'era da mangiare, tanto non si ricorda...
Il silenzio stampa quindi è interrotto e la squadra torna ad essere carina, coccolosa, ma soprattutto VINCENTE!
P.S. Un ringraziamento a Giada per aver caricato i due atleti Davide Zu e Budu Budello Budulig, che hanno sudato rosso per tutta la partita, grazie ai litri di Spritz Aperol bevuti nel bar"Agli Amici".
sabato 31 gennaio 2009
Comunicato: Silenzio Stampa
Si rende noto che fino al termine della partita di sabato 31 gennaio 2009 contro il San Leonardo, tutti i tesserati, dipendenti e collaboratori di qualunque genere e grado del Pozzo senza Fondo non sono autorizzati a rilasciare dichiarazioni agli organi di informazione.
Niente paura, torneranno presto ad essere carini e coccolosi!
Niente paura, torneranno presto ad essere carini e coccolosi!
mercoledì 21 gennaio 2009
Canarini in gabbia!
Quinta vittoria consecutiva per Il Pozzo senza Fondo contro l'ultima in classifica, un avversario modesto che non dà grosse preoccupazioni ai ragazzi.
Il coach Panizzo schiera qualche seconda linea, ma la squadra non dimostra la sua superiorità e gioca un po' troppo al gatto col topo (o meglio col canarino, visto il giallo sgargiante delle magliette dell'AUSA PAV), illudendo gli avversari di potersela giocare.
Il livello di attenzione è al minimo e i centrali si lamentano delle poche palle a disposizione, ma alla fine la squadra liquida la pratica in soli tre set.
La vittoria viene festeggiata nel bar della palestra con l'ormai classico AperiTimo. I festeggiamenti proseguono all'Antica Stella d'Oro, nuovo sponsor mangereccio della squadra, e infine i ragazzi si spostano al Rapsodia dove, tra una partita e l'altra di freccette, in cui uno scatenato Timo vince e convince, possono finalmente brindare con birre, bibite e Porcherie!
Adesso basta fare i carini e coccolosi, venerdì il campionato riprende con una partita delicata contro l'Aurora, intenzionata a rubare il quarto posto ai nostri ragazzi.
Riusciranno i nostri eroi ad espugnare il palazzetto degli avversari e a difendere il quarto posto? Per saperlo seguite le prossime puntate!
lunedì 12 gennaio 2009
Anno nuovo, vittorie nuove!
Quarta vittoria consecutiva per i ragazzi, che salutano il nuovo anno archiviando la pratica Codroipo con un secco 3-0.
L'effetto-panettone però si fa sentire: la squadra che scende in campo appare ancora in clima natalizio, la condizione fisica non è al 100% e molti pensano ancora alle notti pazze trascorse nel periodo di pausa (con tanto di scandali fotografici, degni del miglior Fabrizio Corona).
Sembra di assistere a una partita della domenica mattina al Greenvolley di Faedis. I colpi proibiti si sprecano, la pallavolo vera sembra un ricordo del lontano 2008. Gli avversari non sono da meno, dimenticandosi spesso e volentieri le proprie posizioni in campo e facendo scuotere la testa perfino al malcapitato arbitro, che rimpiange di non essere rimasto a casa a vedere Paperissima.
Esordio stagionale nel terzo set per Damiano "Fou" Fantinì, appena tornato dall'esperienza parigina, così scalpitante in panchina tanto che, quando nel secondo set il mister gli chiede "Te la senti di entrare?" il campione italo-francese risponde con un deciso "Magari dopo..."
Dopo 8 giornate i numeri parlano chiaro: il quarto posto consolidato in campionato, a ridosso del podio, le quattro vittorie consecutive nelle ultime partite, un gruppo unito dentro e fuori dal campo, litri e litri di birra con tanto di riserva per i momenti di siccità, fanno sì che questa squadra stia vivendo un momento d'oro.
E allora venite a seguire questi ragazzi, vi daranno ancora tante soddisfazioni, perchè sono simpatici, sono divertenti, ma soprattutto sono CARINI E COCCOLOSI!
L'effetto-panettone però si fa sentire: la squadra che scende in campo appare ancora in clima natalizio, la condizione fisica non è al 100% e molti pensano ancora alle notti pazze trascorse nel periodo di pausa (con tanto di scandali fotografici, degni del miglior Fabrizio Corona).
Sembra di assistere a una partita della domenica mattina al Greenvolley di Faedis. I colpi proibiti si sprecano, la pallavolo vera sembra un ricordo del lontano 2008. Gli avversari non sono da meno, dimenticandosi spesso e volentieri le proprie posizioni in campo e facendo scuotere la testa perfino al malcapitato arbitro, che rimpiange di non essere rimasto a casa a vedere Paperissima.
Esordio stagionale nel terzo set per Damiano "Fou" Fantinì, appena tornato dall'esperienza parigina, così scalpitante in panchina tanto che, quando nel secondo set il mister gli chiede "Te la senti di entrare?" il campione italo-francese risponde con un deciso "Magari dopo..."
Dopo 8 giornate i numeri parlano chiaro: il quarto posto consolidato in campionato, a ridosso del podio, le quattro vittorie consecutive nelle ultime partite, un gruppo unito dentro e fuori dal campo, litri e litri di birra con tanto di riserva per i momenti di siccità, fanno sì che questa squadra stia vivendo un momento d'oro.
E allora venite a seguire questi ragazzi, vi daranno ancora tante soddisfazioni, perchè sono simpatici, sono divertenti, ma soprattutto sono CARINI E COCCOLOSI!
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